Milano, 18 marzo.
Dopo i 2 Musubi Summercamp in Italia (Cogoleto e Napoli) Jörg Kretzschmar Sensei è tornato nel nostro paese.
Ospite dell’ASD Aikikai Milano, che ringraziamo per la bellissima organizzazione e amichevole ospitalità, il Sensei ci ha guidato nella sua visione dell’Aikido che si fonda sui principi di Endo Shihan. Kretzschmar Sensei non è solo uno studioso di Aikido alla ricerca costante del miglioramento, ma anche un estremo conoscitore del corpo umano. L’uso di esercizi per la sensibilità sia per uke che per tori sono stati, come sempre, precisi e approfonditi. L’espansione del centro e il movimento continuo delle anche rendevano tutti i movimenti e il controllo di uke molto semplice. Ma anche lo studio di come uke può usare il punto di contatto e i movimenti per controllare tori rendevano la pratica di coppia un vero legame fisico-energetico. Le spiegazioni di Kretzschmar Sensei sono sempre state molto semplici, dirette e di immediata comprensione, nonostante si esprimesse in inglese. E qui, come dicevo prima, l’organizzazione è stata molto accorta mettendo a disposizione del gruppo una traduttrice che ci ha aiutati nel comprendere le frasi inglesi più ostiche.
Jörg Kretzschmar Sensei si è rivelato, per l’ennesima volta, una persona davvero squisita con una grande voglia di praticare con ogni persona presente sul tatami. Sentire il suo modo di praticare Aikido ti faceva comprendere se e dove stessi sbagliando. Senza parole. Erano i corpi a parlarsi. E tanto bastava. Io, con i miei allievi, abbiamo davvero passato delle ore speciali con tutti i ragazzi dell’Aikikai Milano e con tutti quelli che, come noi, venivano da altri Dojo. Abbiamo rivisto qualcuno già incontrato in precedenza e fatto nuove conoscenze che, siamo sicuri, ritroveremo sul tatami in futuro.
È stato un vero piacere riabbracciare il nostro amico Jörg e praticare con lui. Per questo ringrazio l’ASDAikikai Milano per l’opportunità.
Alessio Candeloro Sensei.